Qualche sabato fa abbiamo fatto insieme ai bimbi un’esperienza che ci ha fatto tanto bene alle gambe, al cuore…e alla pancia!
Daniele Pomes di MadEra Bike Tour ci ha guidati in un ciclotour all’intero del Parco regionale delle Dune Costiere, che si estende in un’area compresa tra Fasano o Ostuni.
Siamo in provincia di Brindisi.
Per provare a spiegarvi cosa è stato per noi la passeggiata in bici all’interno del parco potremmo parlarvi delle chiese rurali dai mille anni di storia, dei frantoi ipogei, delle cripte e delle stalle ricavate nelle grotte, delle lame che scorrono fino al mare…
O ancora potremmo raccontarvi del piccolo tesoro di biodiversità del sistema delle dune costiere, fatto di piante, alberi, rettili e uccelli…
Potremmo anche dirvi dell’antica via Traiana che da Roma portava a Brindisi e che ancora oggi, passando tra gli ulivi, attraversa il parco e delle torri costiere aragonesi usate per l’avvistamento delle navi saracene a protezione dei paesi dell’entroterra.
E ancora potremmo descrivervi lo scenario suggestivo e quasi surreale in cui ci si imbatte sulla via del ritorno, al termine del ciclotour…la strada più cinematografata di Puglia scelta, tra gli altri da Matteo Garrone per il suo Pinocchio e che porta al monumento megalitico più antico del Parco: il Dolmen di Montalbano
Potremmo scrivervi di tutta questa meraviglia, ma non basterebbe a raccontare del “mondo” che si scopre varcando la soglia del parco, salendo in sella ad una della bici che Daniele mette a disposizione a grandi piccoli durante tutto l’anno ai tantissimi che arrivano qui da tutta Italia e anche dall’estero.
Già dalle prime pedalate infatti, grazie alla traboccante passione di Daniele per quello che fa e per il luogo in cui opera, hai la sensazione di essere entrato all’interno di una grande famiglia, in cui l’ambiente e la storia sono nello stesso tempo padroni di casa e figli da accudire.
E allora scopriremmo che il parco è fatto soprattutto di storie, come quella di Carmela e Leonardo che per provare a preservare i suoi ulivi dalla maledetta xylella lavora ogni giorno la sua terra con cura, scienza e inventiva sperimentando con successo nuovi innesti.
E dovremmo raccontarvi della sosta rigenerante alla masseria Fontenuova, dove Leonardo alleva vacche, vitelli e un’antica razza di pecora oggi in via di estinzione chiamata Moscia Leccese, sfruttando come ricoveri, le antiche grotte scavate nella roccia, mentre suo figlio Tommaso, giovane veterinario, continua e rinnova la tradizione sperimentando incroci con altre razze …E di Mamma Giovanna che prepara e offre ai viandanti uova, caciocavallo, ricotta e tanti altri prodotti della masseria il cui sapore e la cui genuinità sono semplicemente di un altro livello rispetto a tutto quelle che siamo abituati ad assaggiare…
Non sappiamo se con queste poche righe e le foto che le accompagnano riusciremo a farvi arrivare la bellezza dell’esperienza che abbiamo vissuto… di certo se vi capiterà di contattare Daniele per prenotare un ciclotour al Parco della Dune Costiere, saprete che quella che vi apprestate a vivere non è una semplice escursione o una passeggiata in bici, ma una vera esperienza all’interno di un mondo che ci dimostra come sia ancora possibile far modo che agricoltura, turismo, economia, cultura possano coesistere in un equilibrio che rispetta tutti e che garantisce a tutti di mantenersi e mantenere intatto la grande “Casa” che lo ospita.
Restate connessi, perché torneremo sicuramente a parlarvene in futuro, c’è davvero tanto ancora da raccontare.