La storia che vi raccontiamo oggi è quella di Manuel Manfuso, tarantino, organizzatore di eventi dal sapore
artistico, che ha sempre lavorato per promuovere artisti pugliesi, e che si è spesso cimentato con
l’allestimento di mercatini di prodotti artigianali.
Come sta accadendo per tanti, anche per Manuel questa pandemia sta minando seriamente le sicurezze di un’attività consolidata…eppure, come per le altre storie raccontate sinora per SALENTOROUTE
CONNECTION PROJECT, lo spirito di iniziativa, la passione e…la rete sono stati il “motore” gli hanno
permesso di non arrendersi e di reinvertarsi.
La chiusura dei vari mercatini, infatti, ha portato alla nascita di “Fatto a mano in Puglia” una vetrina virtuale in cui i “mestieri più tradizionali incontrano il gusto estetico contemporaneo”
Dagli oggetti in legno del Gargano a quelli in cartapesta del leccese passando per ceramica, pietra salentina, ferro battuto, sughero vetro e cristallo, i prodotti artigianali pugliesi sono piccole opere d’arte, irripetibili,
realizzate da una persona che ama quello che fa, per questo passa ore e ore a curare ogni minimo dettaglio.
Lampade, borse, quadri, accessori…la scelta è vastissima, per tutti i gusti e per tutte le tasche, e poi,
regalare un oggetto di artigianato pugliese è importante perché

- muove l’economia locale
- dà la possibilità di far capire al destinatario del nostro regalo, che è una persona speciale, unica,
proprio come il regalo scelto - supporta antiche arti e tecniche manuali tradizionali
E allora, per il Natale o per qualsiasi altra occasione, abbiamo davvero una bella possibilità…sì, è vero, in
questo periodo stiamo mettendo da parte mercatini e fiere, ma scegliere un prodotto artigianale pugliese è
sicuramente un modo di dare un senso ancora più profondo ai nostri gesti di affetto, con la consapevolezza
di contribuire a qualcosa di importante per noi, per i nostri cari e per gli altri.